I CRATERI SULL’ETNA E QUALI VISITARE
L’Etna è uno dei vulcani più attivi al mondo e come tale è famoso per le sue frequenti eruzioni che danno vita a spettacoli mozzafiato, che in determinate condizioni creano delle costruzioni naturali meravigliose da cui fuoriesce la lava, i crateri.
In questo articolo sull’Etna esploreremo i crateri principali e i più famosi che si possono incontrare in un’esperienza su questo magnifico vulcano.
Come già saprai, i crateri dell’Etna sono il risultato delle eruzioni del vulcano, che spesso (ma non sempre) causano l’apertura di nuove bocche eruttive sulla sua sommità o sui lati. Queste bocche eruttive si trasformano poi in crateri attivi o spenti, che possono essere di diverse forme e dimensioni.
Qual è il cratere più famoso dell’Etna?
Il più grande e famoso dei crateri dell’Etna è il Cratere Centrale, che si trova nella zona sommitale del vulcano. Questo cratere ha una forma circolare e un diametro di circa 500 metri e si è venuto a creare durante l’eruzione del 1669 (la più incredibile e devastante della storia dell’Etna).
Da allora questo meraviglioso cratere è stato oggetto di molte eruzioni ed è studiato da scienziati di tutto il mondo.
Il cratere delle fumarole
Un altro cratere molto conosciuto dell’Etna è il Cratere di Nord-Est. Si trova, per l’appunto, sul lato nord-est del vulcano e si è formato durante l’eruzione del 1911.
Questo cratere ha una forma ellittica con un diametro di circa 200 metri ed è famoso per le sue fumarole e le esplosioni, che possono creare grandi colonne di cenere e lapilli visibili a chilometri di distanza.
Il più recente tra i crateri principali
Un altro cratere molto noto dell’Etna è il cratere Sud-Est, il quale detiene il titolo di cratere più recente tra quelli famosi.
Situato sul lato sud-est del vulcano questo cratere ha una magnifica forma circolare e un diametro di circa 350 metri.
La sua nascita è avvenuta durante l’eruzione del 1971 e da allora è noto per le sue frequenti attività esplosive.
Il cratere più grande dell’Etna
Il Cratere di Bocca Nuova, anch’esso molto recente, si è formato durante l’eruzione del 1968.
Questo cratere si trova vicino al Cratere Centrale ed è noto per le sue dimensioni impressionanti, infatti il suo diametro è di circa 700 metri rendendolo in assoluto il cratere più grande tra quelli che abbiamo visto.
Anche questo enorme cratere è famoso per la sua attività esplosiva ma sa anche dar luogo a colate laviche davvero impressionanti che lasciano ricordi indelebili nella mente di chi ha l’opportunità di vederle, magari assistendo a uno spettacolo eruttivo notturno dalla città di Catania.
Atri crateri famosi dell’Etna
Oltre ai crateri principali che abbiamo visto, ce ne sono molti altri più piccoli, che si possono trovare sulla sommità e sui versanti di mamma Etna.
Tra questi i più noti sono sicuramente i Crateri Silvestri, che si trovano sulla zona nord-est del vulcano e sono facilmente accessibili ai turisti.
Questi crateri formatisi durante l’eruzione del 1892, sono noti per le loro spettacolari esplosioni.
In ultimo ma non per importanza, parliamo dei crateri della Valle del Bove, situati nella parte orientale del vulcano.
Questi crateri si sono formati durante un’antica eruzione, sono anch’essi una meta d’interesse per tanti turisti e sono noti per le loro pareti verticali, oltre che per le loro grandi dimensioni.
Vale la pena visitare i crateri dell’Etna?
Sull’Etna esistono tantissimi crateri e molti di essi sono protagonisti delle escursioni guidate che affascinano turisti da tutto il mondo.
Questi crateri oltre a rappresentare una grande attrazione per viaggiatori e appassionati di vulcanologia, sono una miniera di informazioni per gli scienziati.
Ogni cratere ha la propria storia e il proprio fascino, che lo rendono unico e speciale, per questo, un tour che si rispetti non può prescindere dalla scoperta di queste meravigliose costruzioni naturali e della loro storia.